Ha fatto tappa a Noci, presso il polo liceale 'Da Vinci-Agherbino', il tour di incontri del top model Fabio Mancini. Il volto noto di Emporio Armani e altri noti brand dell’alta moda mondiale, si è preso una pausa dalle passerelle più prestigiose al mondo per portare avanti un progetto di livello sociale in qualità di ambasciatore italiano dell’European Young Leaders in seno al think tank per un’Europa più inclusiva, sostenibile e lungimirante.

Mancini infatti, visitando le scuole dei piccoli centri d’Italia, porterà le istanze degli studenti dinnanzi ad una commissione parlamentare della UE. Durante l’incontro, il modello 35enne nato in Germania ma col nonno di Castellaneta, ha parlato della sua esperienza di vita: dai lavori come carpentiere e barista per tirare avanti a Milano dopo la separazione dei genitori mantenendo anche il fratello, all’incontro con Giorgio Armani che lo ha lanciato a soli 21 anni nell’impero della moda.

Il super modello ha cercato da subito empatia con i ragazzi del triennio di tutti gli indirizzi del polo che hanno riempito l’auditorium di via Repubblica, “io sono come voi”, e ha comunicato loro la sua esperienza di vita facendoli al contempo riflettere sulle difficoltà giovanili ai tempi dei social. “Io non mi sono mai drogato eppure ho raggiunto traguardi importantissimi e, all’inizio, insperati” – dice Mancini. Un monito che sa di incoraggiamento ad intraprendere una vita propositiva nel rispetto delle regole.

Al contempo, l’appuntamento organizzato e promosso dall’istruttrice di BLSD Teresa Parchitelli, è divenuta occasione propizia per illustrare qualche manovra salvavita. A seguito dell’intervento di Mancini infatti, i ragazzi hanno potuto apprendere la manovra di Heimlich, tecnica manuale che serve a disostruire le vie aeree e contribuisce in maniera significativa a salvare vite.